Revich-Di Crescenzo ad Istanbul nel segno di Paganini

Revich e Di Crescenzo in #MISSION PAGANINI un nuovo progetto dedicato ad uno straordinario musicista e compositore: Nicolò Paganini

Il prossimo 4 ottobre Simone Di Crescenzo, il noto pianista italiano, e Yury Revich, il pluripremiato violinista russo di fama internazionale, debutteranno ad Istanbul con #MISSION PAGANINI un nuovo progetto dedicato ad uno straordinario musicista e compositore: Nicolò Paganini, il funambolo del violino. Il concerto, organizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul, avrà luogo presso il Teatro della Casa d’Italia, sede dell’Ambasciata d’Italia fino al 1919, dove i due artisti si faranno portavoce di un’importante pagina della cultura musicale italiana.

Simone Di Crescenzo

La “mission” del progetto è infatti proprio quella di riscoprire la figura di Paganini, offrendo al pubblico una prospettiva della sua opera, che vada oltre il mito e la leggenda che ne avvolgono il personaggio. Il duo ha dunque scelto un percorso musicale ricco ed originale che comprende sia brani celeberrimi dell’artista genovese, sia opere di rara esecuzione: si potrà ascoltare il Capriccio n°24, famosissimo studio “acrobatico” nella versione di L. Auer, dove il pianoforte si muove attraverso una trama di armonie  serrate, accompagnando e contrappuntando lo straordinario canto del violino; “La Campanella” dal Concerto n°2 op.7, nella versione di P. Kochanski, un’altra “hit” paganiniana dove i giochi pirotecnici del virtuosismo e la grande espressività delle melodie cantabili danzano in perfetto equilibrio.

Revich

Il programma include inoltre l’opera di compositori collegati a Paganini come Giuseppe Tartini, Charles Auguste De Bériot e Gioachino Rossini, grande estimatore ed amico del “diabolico” artista, del quale ascolteremo Un mot à Paganini – Elegie, brano dedicato dal cigno di Pesaro al maestro genovese. Fiore all’occhiello della serata sarà l’esecuzione dell’Introduzione e variazioni sul tema “Di tanti palpiti” dal Tancredi di Rossini, una pagina capitale del grande repertorio violinistico, dalla quale emerge tutto l’interesse dei compositori di musica strumentale del primo Ottocento per il mondo dell’opera. Simone Di Crescenzo e Yury Revich, presenteranno al pubblico un’interpretazione giovane ed energica di questo repertorio, giocando sul dialogo e l’intreccio delle sonorità dei loro strumenti, sfidandosi scherzosamente a colpi di scale, arpeggi, volate e staccati, con un repertorio che riesce tutt’oggi a stupire il pubblico più vasto. #MISSION PAGANINI ad Istanbul, in conclusione, non si limita ad essere un concerto, ma rappresenta una preziosa occasione di incontro tra la tradizione musicale  italiana e la cultura turca, tra il mondo moderno e l’intramontabile opera di Nicolò Paganini. Revich e Di Crescenzo, ambasciatori della sua memoria in Turchia, ne proporranno una visione personale, cercando di slegare la sua figura dalla nota immagine di violinista “indemoniato” e offrendo al pubblico una fotografia più fantasiosa di questa “rock-star” ante litteram. 

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