2° DANIELA DESSÌ GALA 2018 AL TEATRO CARLO FELICE

2° DANIELA DESSÌ GALA 2018

Teatro Carlo Felice

30 giugno 2018

 

Dopo il grandissimo successo del 1° DANIELA DESSÌ GALA al Teatro Grande di Brescia il 25 maggio dello scorso anno, quest’anno il 2° DANIELA DESSÌ GALA,  ideato da Fabio Armiliato e con la regia di Daniele Deplano, si svolgerà al Teatro Carlo Felice, Sabato 30 giugno alle ore 20.30.

Sul podio Giuseppe Acquaviva che, oltre ad essere il Direttore Artistico del Teatro, in questa occasione dirigerà l’Orchestra del Teatro Carlo Felice.

Il format del GALA di quest’anno avrà come obiettivo ricordare Daniela Dessì attraverso la sua vita, il suo messaggio e la parabola artistica della sua carriera all’interno del teatro della città che le ha dato i natali. In questa circostanza gli artisti ospiti del GALA saranno prevalentemente artisti genovesi e liguri che si esibiranno sul palcoscenico del Lirico Genovese: Alfonso Antoniozzi, Stefano Antonucci, Elena Belfiore, Valentina Boi, Alberto Cupido, Mariella Devia, Sonia Ganassi, Matteo Macchioni, Luisa Maragliano, Roberto Servile, Iván Ayón Rivas.

Special guest, Erika Lemay, la manifestazione vivente della purezza estetica; una trasparenza dell’anima nella forma temprata di acciaio del corpo.

Riconosciuta internazionalmente con la sua Physical Poetry,  il suo movimento è pura poesia, un’espressività artistica ben oltre le sue acrobazie mozzafiato.

Premiata dai più prestigiosi festival internazionali Monte Carlo, Parigi , San Pietroburgo si esibisce sui palcoscenici importanti del mondo e come guest star per gli eventi più prestigiosi del Cirque du Soleil. La stampa la definisce una regina aerea.

Oggi è anche Ambasciatrice per le Arti di PENSARE oltre Movimento Culturale è portavoce di un Nuovo Rinascimento per l’Infanzia.

https://www.pensareoltre.org/index.php/it/ambasciatori-dell-arte-e-dello-sport

 

Tra i partecipanti era atteso anche José Carreras, che ha voluto inviare un messaggio: «Con  estremo rammarico vi comunico che non potrò essere presente al Gala dedicato a Daniela Dessì del 30 giugno p.v., perché in qualità di Presidente della  “José Carreras Leukaemia Foundation” e del “José Carreras Leukaemia Research Institute”, dovrò partecipare ad una serie di incontri istituzionali con la nuova amministrazione. Sarò comunque lieto di collaborare con Fabio Armiliato a futuri eventi organizzati dalla Fondazione Daniela Dessì in memoria dell’Artista».

Presenti alla serata ospiti illustri quali Elisabetta Armiato, Ugo Benelli, Rolando Panerai e Renata Scotto.

Un dovuto riconoscimento al valore artistico del nostro territorio che ha visto nascere moltissime delle più belle voci del panorama lirico internazionale di tutti i tempi e al Teatro della nostra città che li ha saputi valorizzare.

La valenza culturale, sociale dell’evento si può riassumere come un’occasione unica per la città e per la sua Fondazione Lirica per creare, nel nome di una delle più grandi interpreti liriche degli ultimi vent’anni, e grazie ai prestigiosi ospiti coinvolti nel GALA, il volano per un incremento delle informazioni culturali ed educative legate al mondo della musica e dell’arte e della visibilità, in funzione di un evento che possa invitare il pubblico a prendere sempre più parte attiva alla vita musicale, artistica e culturale della città.

L’eredità artistica di Daniela Dessì è un patrimonio inestimabile che comprende un vastissimo repertorio in un arco di carriera di ben 42 anni: dalla prima apparizione al Teatro Grande di Brescia in un piccolo ruolo nell’opera Uno dei dieci di G. F. Malipiero nel 1974 fino all’ultima splendida esibizione come Maddalena de Coigny nell’Andrea Chénier di Umberto Giordano al teatro di Las Palmas nel febbraio del 2016.

Daniela Dessì Gala

L’idea di intitolare un GALA a Daniela Dessì è nata quindi proprio dal bisogno di volere ricordare le splendide esibizioni del soprano genovese di nascita e bresciana di adozione, in tutti i teatri del Mondo e nello stesso tempo per avere l’opportunità di poter trattare temi importanti a lei molto cari quali quelli della cultura, dell’educazione e soprattutto della prevenzione del malessere e delle malattie.

Il GALA viene ripetuto ogni anno e verrà presentato in tutti i Teatri dove Daniela Dessì ha riscosso i suoi più grandi successi, iniziando da quelli che l’hanno vista a lei più legata per motivi affettivi, i teatri delle città di Genova e Brescia, per il particolare legame con la città di nascita e quella di adozione e con il loro pubblico e proseguendo poi con tutti quei teatri a cui ha maggiormente legato il suo nome per la sua partecipazione alle stagioni liriche.         

Il Progetto DANIELA DESSÌ GALA, creato dalla Fondazione Daniela Dessì, ha come obiettivo principale l’informazione sulla prevenzione per rendere le istituzioni e le persone sempre più sensibili verso questo argomento e soprattutto sempre più informate. Con queste finalità, si vuole anche spingere la ricerca verso il perfezionamento di strumenti di diagnostica sempre più precisi, meno invasivi e soprattutto meno costosi perché è solo attraverso la prevenzione che si possono affrontare certe patologie con la speranza di poterle sconfiggere.

La Fondazione si propone quindi di perseguire finalità educative verso la musica, il canto, la letteratura e il cinema, le attività sportive e verso tutte le forme d’arte e di cultura che possano aiutare una migliore qualità di vita anche proprio in funzione preventiva verso tutti quei disagi psicosomatici che possono poi potenzialmente trasformarsi nel tempo in patologie anche gravi.

I proventi del DANIELA DESSÌ GALA saranno destinati a tre realtà: alla “Fondazione Daniela Dessì” per la prevenzione delle malattie oncologiche, al progetto del movimento “Pensare Oltre” che si dedica all’educazione dell’infanzia attraverso la musica e l’arte e di cui Daniela Dessì è stata madrina e promotrice fin dalla sua nascita, e all’Ospedale “Giannina Gaslini”, sempre per sensibilizzare l’opinione pubblica proprio sui temi della PREVENZIONE, intesa anche come maggiore attenzione alla qualità della vita, attraverso l’educazione al benessere del corpo e dello spirito e all’incremento sempre più formativo delle attività artistiche, sportive e culturali.

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